CORTINABANCA accoglie gli studenti per l'edizione 2025 di Educashon
Anche quest’anno, il progetto Educashon, organizzato dalla Federazione del NordEst delle BCC e dalla Federazione Veneta, ha visto la partecipazione degli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori dell’alto Bellunese. Questo ambizioso progetto mira a educare i giovani alla cultura bancaria e del risparmio, fornendo loro strumenti utili per il futuro.
Si tratta di un progetto che rientra nei percorsi PCTO (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) delle singole scuole; viene svolto grazie al supporto formativo di Irecoop Veneto, ente strumentale di Confcooperative del Veneto, dell’Università degli Studi di Padova e di altri formatori, quali professionisti e consulenti finanziari, che hanno tenuto presso le scuole lezioni su vari argomenti di “educazione finanziaria”, da completare poi con le visite “in banca”.
Il 27 febbraio, quindi, gli studenti dell'IIS “Enrico Fermi” di Pieve di Cadore hanno trascorso una mattinata presso la sede principale di CORTINABANCA; il 13 marzo è stata la volta invece dei loro colleghi dell'Istituto Calvi di Belluno.
Gli studenti sono stati accolti calorosamente dai dirigenti della banca, e hanno avuto l'opportunità di visitare le diverse aree operative, compresi gli sportelli e gli uffici di consulenza, esplorando il caveau e gli uffici dirigenziali. Questa esperienza immersiva ha permesso loro di comprendere a fondo i valori cooperativi che guidano la Banca, la quale, da oltre 130 anni, è un pilastro fondamentale per lo sviluppo economico e sociale delle comunità locali.
Massimo Antonelli, Presidente di CORTINABANCA, ha dichiarato: “Educashon rappresenta un'opportunità per trasmettere ai giovani i principi fondamentali del mutualismo e della cooperazione. Con questa iniziativa, ci impegniamo a educare le nuove generazioni sull'importanza di una gestione responsabile delle risorse finanziarie e a evidenziare il ruolo cruciale che le banche cooperative svolgono nel promuovere il benessere e lo sviluppo delle comunità locali.”
“Il nostro modello cooperativo si fonda sui principi del mutualismo, dove ogni socio ha un ruolo fondamentale nella crescita della banca,” ha spiegato Nicola Bernardi, Direttore Generale di CORTINABANCA. “In una banca cooperativa, il valore non è determinato dal capitale investito, ma dalla partecipazione attiva dei soci. Questo ci permette di offrire vantaggi concreti, come condizioni agevolate su prodotti e servizi, oltre a numerose iniziative culturali e sociali.”
Giuliana Constantini, Responsabile del Servizio Marketing e dell’Ufficio Soci della Banca, ha sottolineato l'importanza del modello di Banca di Credito Cooperativo: "CORTINABANCA è profondamente radicata nel territorio e da sempre si impegna a sostenere le comunità locali attraverso contributi e diverse iniziative nel territorio. Nel 2024, abbiamo destinato circa un milione di euro a più di 200 associazioni e iniziative di carattere sociale, dimostrando il nostro impegno verso la sostenibilità sociale, ambientale e di governance."
Le visite in Banca degli studenti di Educashon si concluderanno il 19 marzo per l'ultimo incontro, sempre con gli studenti dell'Istituto Calvi di Belluno; in tutto sono stati coinvolti più di 100 studenti.